Il Vodka Sour è un sour cocktail con vodka, limone, sciroppo di zucchero dal sapore morbido e fresco, molto apprezzato come cocktail after lunch o dopo cena.
Origine del Vodka Sour
Come spesso succede nel mondo della mixology, anche il Vodka Sour drink nasce da una variante. In questo caso si tratta della variante più fresca e vellutata del Whiskey Sour, che sostituisce il whiskey americano con 5 cl di vodka russa.
Il Vodka Sour - a differenza, per esempio, del Vodka Martini di James Bond, del Bloody Mary o del French Connection - può essere considerato un “twist”, ossia una variazione che modifica un drink esistente con l’obiettivo di replicare il successo.
Bisogna però dire che questo vodka cocktail non è rimasto una semplice alternativa ai sour cocktails classici, ma ha conquistato le luci della ribalta fino a diventare uno tra i cocktail moderni più apprezzati.
Visto che il Vodka Sour nasce come variante di un drink americano, per capire l’unicità di questo cocktail da dopo cena occorre conoscere un po’ la storia dei sour.
Che cos’è un sour cocktail?
Se il punch è riconosciuto come uno dei primi cocktail (come abbiamo visto in questo articolo), molti lo identificano anche come il predecessore dei sour, una famiglia di drink dalle origini antiche. I cocktail sour originali combinano:
- una base di spirito,
- una parte dolce (zucchero)
- una parte acida (agrumi)
- un’aggiunta di acqua.
Già presenti nella prima edizione del mitico “Bartender's Guide” di Jerry Thomas - il padre capostipite del concetto di barman - i sour originali non prevedevano l’aggiunta dell’ingrediente che oggi li rende così apprezzati da chi li ordina: l’aggiunta di qualche goccia di albume d’uovo.
L’albume, infatti, entra a far parte della ricetta dei sour cocktails solo nel 1922 per merito di Robert Vermeire, che intuisce l’importanza di questo ingrediente per aggiungere una componente morbida e cremosa che riequilibri il rapporto tra dolcezza e acidità.
“Few drops of egg white improve all Sours.”
(Robert Vermeire)
Vodka Sour: ricetta per una schiuma perfetta
Ingredienti
- 50 ml di vodka
- 30 ml di succo di limone spremuto fresco
- 20 ml di sciroppo di zucchero
- 10 ml di albume d’uovo pastorizzato
- Ghiaccio
Strumenti
Preparazione
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Questo è un drink che va shakerato Un’ottima tecnica da applicare quando si prepara un sour è la Dry Shake, ossia shakerare un drink liscio, senza ghiaccio, prima di shakerare con il ghiaccio.
Per un risultato ottimo in tempi più rapidi potete sostituire la Dry Shake con l’utilizzo di un aerolatte o di un mixer, prima di shakerare il drink con il ghiaccio.
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Passaggio successivo: è il momento di shakerare con il ghiaccio, facendo movimenti ampi per favorire l’ingresso di aria e creare una bella schiuma compatta.
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Una volta terminata la shakerata dovete immediatamente filtrare il drink in un bicchiere da Old-Fashioned. È importante farlo subito perché altrimenti la schiuma si dissolve e il drink si appiattisce.
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Per filtrare: Utilizzate la tecnica double-stain: prima utilizzate lo stainer, poi con un colino conico. Questa tecnica è l’ideale per creare una schiuma fine e morbida.
- Come ultimo accorgimento, togliete il leggero odore di albume con un twist di limone o di lime, oppure spruzzando leggermente con un’acqua aromatica agli agrumi.
Se siete vegani, oppure non vi piace l’idea di usare l’albume d’uovo nel vostro cocktail, potete prepararlo con dell'aquafaba, che non è altro che acqua di cottura di legumi.
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