Si celebra il 24 Luglio la Giornata Internazionale della Tequila, un distillato originario del Messico, ottenuto dalla fermentazione e distillazione dell’agave blu. Da qualche anno ha superato il whiskey diventando il secondo distillato più venduto negli Stati Uniti (subito dopo la vodka). Anche l’Italia ha partecipato alla sua rapida espansione, diventandone l’ottavo importatore al mondo. Quali sono le sue origini? La storia della tequila si intreccia con quella degli Aztechi, che nel XVI secolo producevano una variante di pulque detta ixtac octli ("il liquore bianco"), ottenuta dalla fermentazione del succo dell'agave. Con l’arrivo dei conquistadores spagnoli, si iniziò a distillare...
Il secondo sabato di Giugno si celebra il “World Gin Day”, appuntamento nato nel 2009 con l’idea di riunire tutti gli appassionati e celebrare uno dei distillati più apprezzati al mondo. Considerato alle origini un elisir "terapeutico", veniva prodotto dai monaci all’interno di orti botanici, con lo scopo di trasmettere le proprietà mediche del ginepro, e di renderlo una “medicina” facilmente trasportabile e utilizzabile per tutto l’anno. Le prime tracce del gin risalgono proprio ai monasteri benedettini del sud Italia, presso la scuola medica salernitana. La sua formulazione poi è stata rivista nei Paesi Bassi nella metà del Seicento, dove...
Il 20 marzo alle 4.06 (ora italiana), è arrivata ufficialmente la Primavera, una stagione carica di gioia, leggerezza e speranza. La natura torna a sbocciare, le giornate si fanno più lunghe e luminose e assistiamo a un vero e proprio risveglio dei sensi dopo l’inverno. Con l’esplosione di profumi e colori riscopriamo il nostro attaccamento alla natura: aumentano le lunghe passeggiate nei parchi o in montagna, le camminate in riva al lago o in spiaggia e la voglia di stare all’aria aperta e fare attività fisica. Si riscopre il giardinaggio e il prendersi cura delle piante, che fa sentire attivi...
Un gesto tanto semplice quanto coinvolgente: il brindisi è un vero e proprio rituale di felicità e condivisione. Alzare il bicchiere e avvicinarlo a quello degli altri è stato nei secoli molto più di un segno di buon augurio. Ma quando si diffuse questa usanza? Il rito dei calici in alto ha origini molto antiche. Già in epoca assiro-babilonese, vengono documentate da reperti, bassorilievi e incisioni, storie di brindisi fatti in segno di devozione e gratitudine agli dèi. I Faraoni dell’Antico Egitto, i Greci e i Romani hanno poi trasformato questo rituale in una visione più simile a quella moderna....